martedì 16 agosto 2011

Uomo vivo per miracolo

Savona
Nella spiaggia libera vicino ai Bagni Italia verso le 17 un uomo che abitava nel quartiere che era andato a spiaggia è quasi affogato, l'intervento dei bagnini è stato immediato. Subito chiamati i soccorsi, in 5 minuti è arrivata l'ambulanza e l'automedica, in più un' imbarcazione 614 dei carabinieri che si trovava in zona ed era stata avvertita. Appena arrivati sono state subito avvisate la moglie e la figlia non presenti al momento dell'accaduto.Dopo 10 di minuti di rianimazione riprese conoscenza. L'uomo è ora ricoverato all'ospedale San.Paolo per esami. Ecco le foto.


mercoledì 10 agosto 2011

Incendio a Savona,nessun ferito

Alle ore 18:15 si e sviluppato un incendio vicino alla caserma dei Carabinieri, cause ancora da verificare.

A dare l'allarme è stata una testimone oculare che ha visto svilupparsi l'incendio dalla sua finestra. L'intervento dei pompieri è stato immediato nel giro di pochi minuti l'incendio è stato domato senza alcun danno e disagi.Ecco il video:

Nikon D3000 nuova versione nikon 3100

http://www.nikonreflex.it/d3000/3d/nikon_d3000_white.html visone 3D

La fotocamera SLR in formato DX D3000 ad alte prestazioni consente di ottenere immagini di qualità superiore e offre numerose funzioni che rendono la fotografia semplice e divertente. Il modo guida intelligente di Nikon offre un'impareggiabile assistenza intuitiva all'interno della fotocamera, consentendo anche ai principianti di scattare immagini favolose. Perfetta per fare scatti difficili, il modo guida chiede informazioni sull'immagine che desiderate scattare e ottimizza automaticamente le impostazioni della fotocamera per offrirvi i migliori risultati possibili. Quando volete saperne di più, potete utilizzare il modo guida per scoprire come regolare le impostazioni personalmente. Il sensore di immagine da 10,2 megapixel e l'autofocus rapido garantiscono immagini precise e dettagliate. L'ampio schermo LCD da 3 pollici è estremamente conveniente per comporre e controllare le immagini e semplifica l'utilizzo del menu ritocco della fotocamera, un menu che consente di modificare le immagini senza bisogno del computer. La D3000 è la fotocamera che vi mostra come scattare immagini eccellenti in tutta semplicità.
    Qualità delle immagini superiore con il sensore di immagine da 10,2 megapixel Sistema autofocus a 11 punti di eccezionale precisione con tracking 3D Ampio monitor LCD da 3 pollici ad alta risoluzione Il modo guida è un sistema di assistenza intuitivo integrato nella fotocamera
 

sabato 6 agosto 2011

Nikon D5000


Premessa
La Nikon D5000 si posiziona sul mercato attuale nella intermedia fascia tra la Nikon D60 e la Nikon D90. Nonostante non possa essere considerata né una reflex prosumer né tanto meno professionale, le sue caratteristiche la avvicinano comunque più alle reflex di fascia superiore che di fascia inferiore.

Ci sono beninteso notevoli differenze che avvantaggiano le reflex di classe superiore ma molte di queste come, ad esempio, la mancanza integrata di potenzialità Commander del controllo diretto Creative Lighting System CLS, sono comunque raggiungibili come vedremo a fondo.

Il primo contatto


Noi preferiamo le reflex leggere e compatte a quelle certamente più performanti ma altrettanto pesanti e ingombranti di fascia superiore.
Semplici punti di vista che ci hanno però fatto da subito apprezzare la D5000.
560 grammi di peso e dimensioni di 127x104x80mm, per chi ricorda la Coolpix 8400 misure di poco superiori; una macchina che non solo ci si dimentica al collo ma che trova posto facilmente anche in una borsa molto compatta; in una parola con la D5000 che va in giro con noi e non viceversa.


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Piccola, compatta e leggera.
Senza addentrarci nell'elenco completo delle caratteristiche tecniche, sottolineiamo che monta un sensore CMOS da 12.9 MP, il doppio rispetto al sensore della serie. 12.9 MP significa non solo poter stampare vere e proprie gigantografie ma soprattutto eseguire dei crop anche robusti all'interno dell'immagine, ottenendo comunque un file ancora stampabile in grandi dimensioni.

Le modalità di scatto

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Dalla modalità completamente manuale alla priorità di tempi e di diaframmi, dal program alle scene, la D5000 può essere utilizzata in totale automatismo, sia per chi non ha mai toccato una reflex che nelle situazioni in cui c'è solo il tempo di inquadrare, che in modalità completamente manuale. Le dimensioni compatte e il pur ottimo rapporto qualità prezzo hanno fatto sì che la D5000 montasse una sola ghiera da utilizzare alternativamente per selezionare i tempi e i diaframmi, ma ci si abitua presto a premere il pulsante che alterna il funzionamento tra tempi e diaframmi.
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Tre sistemi di misurazione esposimetrica, dallo spot fino al matrix, la possibilità di attivare lo scatto silenziato per scattare anche in situazioni in cui il rumore dello scatto infastidirebbe, la possibilità di attivare l'esposizione posticipata per evitare che il sollevamento dello specchio crei problemi di micromosso durante le riprese su treppiedi, sono solo alcune delle personalizzazioni che ridefiniscono con la D5000 un nuovo standard di reflex “entry level”.
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Il monitor della D5000 commutato in modalità di controllo
dei parametri di scatto; le potenzialità tecniche e quindi creative
della D5000 sono infinite.
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Il monitor della D5000 può essere ruotato in posizione di riposo per proteggere il display,
mantenuto nella posizione normale, oppure ruotato fino a 90 gradi verso il basso e 180 gradi sull'asse verticale.
La D5000 monta un monitor da 2,7 pollici e 230.000 punti, che copre il 100% dell'area effettivamente inquadrata; un monitor quindi di dimensioni molto generose e molto brillante; a questo si aggiunge, per la prima volta in una reflex, l'angolazione variabile. Il monitor si apre verso l'esterno di 180° e può essere ruotato di 180° verso sinistra o di 90° verso destra.
Per chi ha dimestichezza con l'evoluzione dei modelli Nikon Coolpix indubbiamente un po' rimpiangerà la possibilità comune a molte Coolpix di traslare il monitor prima di lato per poi ruotarlo fino a 360 gradi; qui Nikon ha volutamente scelto un sistema di apertura monitor differente per mantenere sulla sinistra del dorso della macchina tutti i pulsanti di comando, così da non stravolgerne l'ergonomia usata anche e soprattutto per la congeniale impugnatura. In ogni caso un monitor con queste capacità di orientamento permette innanzitutto di effettuare inquadrature dal basso, fino a rasoterra e dall'alto che consentono non solo di scattare in modo consapevole inquadrando da punti di vista dove è impossibile tenere l'occhio davanti al mirino, ma anche di inquadrare con più comodità in situazioni dove la fotocamera è solidale a un treppiedi, piuttosto che a uno stativo di riproduzione, questo, unito al fatto che attraverso al monitor si visualizza il 100% dell'area effettivamente inquadrata permettono l'utilizzo della D5000 anche in particolari discipline fotografiche, come la fotografia astronomica piuttosto che al microscopio, o ancora le riproduzioni di documenti piuttosto che di negativi e diapositive.
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A filo d'acqua, controllando in Live View sul monitor correttamente orientato la composizione dell'immagine.

A destra: Con la macchina sollevata sopra la testa, l'obiettivo riesce a raggiungere i due metri di altezza, utile sia per inquadrature da punti di vista inusuali che per fotografare al di sopra delle teste della folla, o da dietro un muro.
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Uno scatto tradizionale con la scena inquadrata attraverso il mirino.


E uno scatto decisamente più immersivo e insolito scattando dal basso e utilizzando il monitor angolato in Live View per la composizione dell'immagine.
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A questo si aggiunge la compatibilità con il telecomando IR di scatto a distanza ML-L3, un comando senza fili che permette di attivare lo scatto senza premere direttamente il pulsante di scatto, utile sia per evitare che la macchina si muova a causa della pressione sul pulsante di scatto, sia per scattare in situazioni in cui sarebbe difficile, faticoso o ripetitivo raggiungere direttamente il pulsante di scatto. La D5000 è anche compatibile con il cavo a distanza a filo MC-DC2 che oltre a permettere di scattare senza premere direttamente il pulsante di scatto, trasforma la posa B in una posa T, permettendo esposizioni lunghe anche diversi minuti senza dover tenere premuto direttamente e continuamente il pulsante di scatto, come con il comando remoto ML-L3.
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Sul campo; Nikon D5000 armata con unità GPS Nikon GP-1, monitor ruotato di 180 gradi per una migliore
visualizzazione del campo inquadrato in Live View, scatto remoto ML-L3 utilizzato per non premere direttamente
sul pulsante di scatto scongiurando il micromosso, fotocamera su treppiedi Manfrotto in carbonio 190CXPRO4
con testa a sfera Manfrotto 484RC2
.

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La Nikon D5000 consente di utilizzare l'Esposizione Posticipata: dopo che lo specchio si è sollevato trascorre circa un secondo prima che si apra l'otturatore; in questo modo le vibrazioni seppur minime ma comunque generate dal sollevamento dello specchio, hanno tutto il tempo di smorzarsi prima che l'otturatore si apra; questa funzione è particolarmente utile e importante soprattutto quando la fotocamera è ancorata ad un treppiedi. Non va dimenticato, usando il treppiedi con ottiche stabilizzate di disabilitare la stabilizzazion

mercoledì 3 agosto 2011

Nuova nikon 3100


Caratteristiche tecniche
Principali differenze rispetto la D3000 sono il sensore CMOS da 14.2 MegaPixel, con il nuovo processore d’immagine Expeed 2 (con riduzione delle aberrazioni cromatiche), la registrazione video in qualità FullHD con autofocus e l’ovvia introduzione della funzione LiveView. Il range di sensibilità ISO sale fino a 12800 (in Hi-2). Altre piccole importanti variazioni sono l’aggiunta dell’uscita HDMI e la possibilità di scatto in RAW+JPG Fine.

NikonD3100-confronto dimensionale
Corpo ed ergonomia
La dimensione del corpo è rimasta invariata e per essere una APS-C è decisamente compatta e leggera. Rispetto le piccole mirrorless (a sinistra una
Panasonic G2 micro 4/3) altezza e larghezza del corpo sono quasi sovrapponibili, mentre la profondità è più simile a quella delle sorelle maggiori (come la D7000 a destra) per via dello schema sensore + specchio. I controlli subiscono piccole variazioni, in particolare spicca sul retro la leva per attivare la modalità LiveView (che contiene anche il pulsante rosso di avvio registrazione) e in basso a sinistra il nuovo tasto di accesso veloce alle opzioni di scatto. La qualità costruttiva è da entrylevel, ma l’approccio Nikon si nota e dietro un peso di soli 500 gr e l’impiego esclusivo di materiali plastici, si cela una piacevole sensazione di compattezza. L’impugnatura è ben sagomata ma non molto profonda, così come l’altezza che con mani medio-grandi non permette di appoggiare comodamente anche il mignolo. Rimane comunque comoda e così leggera che anche con l’obiettivo del kit 18-55 VR montato, si può usare tranquillamente con una sola mano.
NikonD3100-009
Display
Lo schermo posteriore è da 3″, dimensione ormai standard. Non avendo l’LCD secondario questo diventa l’elemento principale per il controllo della camera, seppure nel mirino si vedano le informazioni primarie di scatto. Si accende immediatamente all’avvio e non avendo un sensore di prossimità va spento manualmente quando non necessario. Conserva la stessa (bassa) risoluzione da 230.000 pixel della D3000. Durante l’uso non si nota come un evidente limite, ma con la nuova funzione video in FullHD un pannello migliore sarebbe stato ben accetto. La luminosità è sufficiente in quasi tutte le circostanze e quando la luce ambientale è troppo forte e diretta, si può selezionare uno schema di visualizzazione differente per migliorare la leggibilità. Quello mostrato in figura è il menu grafico/nero, disponibile anche in verde e marrone, ma c’è anche quello classico, con i numeri più grandi, nelle varianti blu, nero o arancione (per un totale di sei opzioni). Grazie al sensore di rotazione, la grafica si adatta quando giriamo la camera a 90°, risultando chiaramente leggibile anche in tale circostanza.

NikonD3100-011
Mirino
Anche qui nulla di nuovo sotto il sole, rimane lo stesso pentaspecchio con copertura del 95% e rapporto di ingrandimento di 0,78x, che con il
FOV crop DX corrisponde ad uno 0,52x in 35mm. In linea insomma con prodotti di pari livello, anche di casa Canon. Mi sembra di notare una piccola modifica anche nella visualizzazione dei punti di messa a fuoco, visto che ora si illumina solo il “puntino”. Preferivo la modalità precedente in cui diventava rosso anche il rettangolo intorno a quello attivo, anche se la nuova soluzione risulta meno invasiva sull’immagine.
NikonD3100-012
Flash
Il Flash si apre a popup nelle modalità automatiche o con il pulsante laterale dedicato. Non è affatto sottodimensionato avendo lo stesso numero guida (12) dei modelli superiori, compresa la D7000. La resa è apprezzabile, anche se nella pratica sono pochi in casi in cui ne consiglierei l’uso. La compensazione dell’esposizione arriva da -3 a +1. Non si possono controllare flash wireless chiaramente, caratteristica appannaggio dei modelli più costosi.

NikonD3100-006
Impostazioni e controllo
La ghiera dei modi si trova in cima sulla destra e comprende oltre ai PASM anche le varie scene, una modalità completamente automatica e la GUIDE, già vista nella D3000. Di fianco un selettore permette di cambiare velocemente la modalità di ripresa: scatto singolo, continuo (3fps), autoscatto e quiet. Quest’ultimo dovrebbe ridurre al minimo il rumore dell’otturatore, ma non è così efficace come sulla D7000, probabilmente perché il piccolo e leggero corpo non riesce ad attutire il suono in equal misura. In classica posizione avanzata il pulsante di scatto a doppia corsa, alla cui base si trova il selettore per l’accensione/spegnimento. Un po’ più arretrati il tasto info (per accendere e spegnere il display) e quello dedicato alla compensazione dell’esposizione.

NikonD3100-008-(1)
Sul dorso il blocco fuoco/esposizione (personalizzabile del menu) e l’unica ghiera di modifica delle impostazioni. Il selettore per il LiveView con tasto incorporato è una comoda novità, poi ripresa anche nella D7000. Risulta piuttosto semplice da usare perché in qualsiasi modalità, si attiva il LiveView e si può iniziare immediatamente a catturare un video. Il pad direzionale non subisce variazioni, così come il pulsante di conferma centrale e quello di eliminazione/uscita più in basso. Sulla sinistra oltre alla modalità di revisione (play), menu e zoom-in/out si trova il nuovo pulsante di accesso diretto alle impostazioni <[i]>
NikonD3100-007-(1)
Con il modo guida selezionato il menu si trasforma completamente e domanda in tono amichevole all’utente cosa vuole fare, guidandolo in una serie di schermate veramente semplici. Alla fine però le possibilità di intervento saranno praticamente nulle. È una specie di automatico con priorità di scopo definita dall’utente. Una sorta di evoluzione delle scene in cui il fotografo sceglie il tipo di immagine che vuole ottenere. Sicuramente una marcia in più rispetto le classiche impostazioni automatiche, ma praticamente inutile per chi mastichi un minimo l’argomento fotografico.
L’unico pulsante aggiuntivo è quello Fn personalizzabile, che si trova lateralmente, sotto quello del flash. Non si può scegliere di utilizzarlo per l’anteprima della profondità di campo, opzione che manca, ma per modificare il valore ISO o attivare/disattivare alcune funzioni come il D-Lighting e il blocco esposizione/fuoco.
In sostanza c’è molto di più rispetto a ciò che serve al fotografo punta e scatta. E probabilmente anche chi è più tecnico troverà piuttosto facile muoversi tra le impostazioni con i tanti tasti dedicati. Per tutto quello che non si raggiunge direttamente, si può sempre operare tramite il pulsante <[i]> modificando tutti i parametri sul display. Peccato che non vi sia l’accesso diretto per modificare il limite di ISO automatico, cosa che Nikon si ostina a rendere disponibile solo tramite il menu principale (stessa cosa sulla D7000 ad esempio).
NikonD3100-particolare
AF / Metering / Drive
L’autofocus è sempre il Nikon Multi-CAM1000 ad 11 punti, già visto su D3000/D5000. In quanto entrylevel non possiede un proprio motore interno, per cui con le ottiche che ne sono sprovviste bisognerà focheggiare manualmente (di norma appare un pallino verde in basso a sinistra nel mirino per segnalare la messa a fuoco corretta). Vi è una nuova modalità AF-F disponibile in Live View che permette di avere il fuoco permanente automatico, attivabile su un’area specifica, su tutto il quadro o sui volti. Purtroppo la resa non è un granché, specie per i filmati, in quanto ha la tendenza a risultare molto nervoso, andando avanti e indietro ricercando il fuoco. Sotto questo aspetto Panasonic e Sony sono messe decisamente meglio, sia per una maggiore velocità nella messa a fuoco passiva, che per un passaggio più graduale e ponderato, che va da punto a punto senza passare prima dal completo fuori fuoco. A meno di tollerare questo effetto, converrà probabilmente non cambiare la messa a fuoco durante la registrazione o al massimo farlo manualmente. Inoltre anche usando obiettivi AF-S il rumore del motore si avverte in registrazione. Ecco un brevissimo esempio:

martedì 2 agosto 2011

Nuova marmitta "polini scooter team"

Eccola!! 200 euro la F12 la mia preferita e piu potente l'altra la polini scooter team F10 134 euro per gli scooter 50cc potenzia sopratutto la ripresa

Info

Barca in fiammein Liguria, salvati occupanti. By step

Incendio al largo di Savona. A bordo sei persone che partivano per una vacanza in Francia

GENOVA - Una barca da diporto da 18 metri è stata distrutta da un incendio scoppiato a bordo mentre navigava a circa sette miglia dalla costa davanti a Savona, ed è poi colata a picco. I sei occupanti - cinque italiani e una donna filippina - sono riusciti a calare in acqua il tender e ad allontanarsi. Sono stati soccorsi dapprima da una nave oceanografica tedesca e poi messi in salvo definitivamente dalla Capitaneria di Porto. L'imbarcazione è affondata intorno alle 10.
Lo yacht, Enjoy, lungo 18 metri, in vetroresina, in mare da 11 anni, è stato lasciato affondare stamane dalla Capitaneria di Porto a sei miglia e mezzo al largo dalle coste della Riviera di Ponente dopo l'incendio scoppiato per un guasto ai motori. A bordo una famiglia milanese composta da un uomo, sua moglie, la madre di quest'ultima, una domestica, di nazionalità filippina, e le figlie della coppia, di 19 e 11 anni. A soccorrere per primo l'Enjoy è stata una nave oceanografica tedesca che effettuava rilievi nei pressi, davanti alle coste liguri. Successivamente, le sei persone sono state prese in consegna dal personale della Guardia costiera, giunto sul posto con tre motovedette, e portate nel porto di Savona. Visitate, sono state trovate in buone condizioni. Lo yacht era salpato all'alba da Lavagna ed era diretto in Costa Azzurra per una vacanza. Divampato l'incendio, sul posto sono giunti anche i vigili del fuoco che però, per evitare problemi di inquinamento ed altri eventuali incidenti, hanno lasciato che l'imbarcazione - i cui serbatoi erano pieni di gasolio - affondasse. Nella zona il mare è profondo circa 800 metri.

BARCA IN FIAMME: PROPRIETARIO, SIAMO VIVI PER MIRACOLO - "Siamo vivi per miracolo", racconta concitato parlando al telefono con un parente Alberto Costa, di 48 anni, milanese, che stamane insieme con la moglie, di 46, la suocera, di 70, le figlie e la domestica, di 30, erano a bordo dello yacht andato in fiamme e colato a picco davanti alle coste del Savonese. Il proprietario dell'imbarcazione ha raccontato che l'incidente si è svolto in una decina di minuti: "C'era fumo, tanto fumo: poi all'improvviso c'é stata una fiammata che ha completamente avvolto lo scafo. Sono stati momenti difficili per tutti anche perché la nostra domestica non sa neanche nuotare. Per fortuna è andata bene e siamo tutti salvi".